L’epidemia di COVID-19 ha colpito significativamente tutti gli aspetti della vita in Europa. Oltre a minacciare la nostra salute, la pandemia sta anche ponendo serie sfide ai nostri sistemi socio-economici. Soprattutto nelle zone rurali gli agricoltori, imprenditori e comunità in generale sono stati particolarmente e negativamente colpiti per quanto riguarda le loro prospettive di occupazione e produzione. Secondo gli ultimi dati Eurostat (2018) le zone rurali rappresentano più di 341 mq, rappresentano l’83% della superficie totale dell’UE, e vi vive il 30,6% della popolazione dell’UE. Le aree rurali sono il tessuto della nostra società e il cuore pulsante della nostra economia. Sono una parte fondamentale della nostra identità e del nostro potenziale economico. La pandemia Covid-19 ha creato nuove sfide da superare e ha accelerato la necessità per le zone rurali di adattarsi alle nuove esigenze del mercato e alla digitalizzazione. Le competenze digitali sono considerate essenziali per la competitività globale, aumentando i posti di lavoro e la crescita, mentre internet può anche svolgere un ruolo fondamentale in termini di fornitura di istruzione e formazione di alta qualità.